CYF per il progetto I CARE: appunti di un educatore

“Non posso insegnare niente a nessuno, posso solo cercare di farli riflettere” (Socrate).  Concluse a marzo le lezioni sulla Leadership con le classi terze dell’Istituto Professionale Engim San Paolo in Roma.  Nel tempo trascorso con i ragazzi, abbiamo toccato tutte le sfumature dell’apprendimento in giovane età. Da chi chiede “Cos’è un leader?”, “Che significa leadership?”, passando per la sana diffidenza verso il nuovo: “Ci importa solo saper cucinare”, fino agli occhi curiosi di chi aspetta la valutazione dell’idea di impresa, centrale durante l’ultima attività di gruppo in classe.  “Prof. chi ha vinto? Quale gruppo è stato migliore?”. Non potremmo essere più contenti della formazione condivisa con questi ragazzi. Lezioni che racchiudono tutto il senso di questo percorso per I Care. Un nome che unisce coach e studenti: mi interessa! A noi di loro, di quello che rappresentano per sé stessi e per il futuro della società e, a loro, di noi, di quello che con passione ed esperienza cerchiamo di condividere fra i loro banchi. Ore a volte in salita, in cui si comprime la necessità di conoscersi, per aprirsi all’ascolto reciproco e al confronto, ma che lasciano un senso di gratitudine. Sotto quei ciuffi di capelli alla moda che coprono gli occhi o quelle passate di rimmel nero, c’è un mondo. Ci sono ragazzi che stanno mettendo a fuoco la propria strada professionale con potenzialità che aspettano solo di essere innescate. L’energia che la Creasys Youth Foundation sta dedicando ad I Care si rigenera ogni volta che salutiamo i ragazzi della Engim San Paolo. Grazie al seme che lasciamo loro, e agli spunti dei nostri studenti per sviluppare nuovi contenuti, sulle life & job skills, sempre più centrati sulle loro reali necessità e sulle loro preferenze per farli propri. Suona la campanella e da quelle aule si esce arricchiti, insieme.